Disinquinamento del fiume Sarno, riduzione delle perdite di acqua, risparmio energetico e impianti ecogreen, è il Bilancio sostenibilità di Gori
Risanamento del bacino idrografico del fiume Sarno, riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione, trasformazione degli impianti di depurazione in fabbriche verdi e risparmio energetico. Sono queste le principali macro-azioni raccontate da Gori nel Bilancio di Sostenibilità 2022: il documento di rendicontazione non finanziaria in cui l’azienda risponde attraverso numeri e obiettivi anche alle sfide più urgenti dei nostri giorni.
I risultati conseguiti in materia ambientale, sociale ed economica, sono stati illustrati questo pomeriggio a Scafati all’interno dell’impianto di depurazione gestito da Gori, in una modalità nuova e interattiva che ha previsto l’allestimento di un percorso espositivo tematico dedicato ai principali progetti su cui l’azienda è al lavoro. L’evento ha visto il coinvolgimento, oltre che dei vertici di Gori, delle associazioni, e, soprattutto, di tantissimi bambini delle scolaresche del territorio che, attraverso attività ludico-formative, hanno appreso numerose buone pratiche per garantire a tutti un futuro più sostenibile. I bambini, durante le varie attività, hanno potuto passeggiare lungo il canale Marna, recentemente risanato nell’ambito del programma Energie per il Sarno, e uno spettacolo teatrale dedicato ai temi della sostenibilità.
“Il Bilancio di Sostenibilità è, per il quarto anno consecutivo – ha dichiarato il presidente di Gori Sabino De Blasi – la promessa di un impegno verso il territorio mantenuta anche grazie alle nostre persone che hanno collaborato al raggiungimento dei risultati conseguiti e alla loro divulgazione. Questo documento rende immediatamente trasparenti e misurabili le nostre azioni, poiché ci consente di analizzare i dati dal punto di vista storico attraverso un confronto con i bilanci degli anni precedenti. Gli obiettivi di sviluppo sostenibile emanati dall’ONU nell’Agenda 2030 rappresentano non solo lo strumento attraverso cui rendicontiamo i progetti ma anche i valori che ispirano il nostro operato”.
Durante l’evento sono stati illustrati gli obiettivi da raggiungere entro il 2025: il disinquinamento del fiume Sarno, che prosegue grazie al programma Energie per il Sarno, e la riduzione del 50 % delle perdite nelle reti di distribuzione, grazie al macro-progetto Azioni per l’Acqua. L’azienda, infatti, è soggetto attuatore di un’importante azione di risanamento delle reti idriche e fognarie, frutto di una virtuosa collaborazione con enti e istituzioni. “Un impegno che prosegue – ha sottolineato l’ad Vittorio Cuciniello – volto al raggiungimento di importanti obiettivi ambientali, ma anche a una gestione del servizio sempre più efficiente e sostenibile: 117 milioni di metri cubi di acqua depurata e circa 4 mila tonnellate di anidride carbonica emessa in meno rispetto al 2021. Condividiamo con la comunità alcuni dei risultati conseguiti grazie ad un ampio programma di investimenti e alla concreta sinergia con Regione Campania, Ente Idrico Campano e Amministrazioni Comunali”.
L’impegno di Gori è proteso anche al potenziamento del servizio depurativo in ottica di economia circolare, attraverso il progetto Rinascita Verde, grazie a cui nel 2022 è stato recuperato il 60% dei fanghi di depurazione. Passi in avanti anche nel risparmio energetico, che oggi rappresenta un’importante leva di sostenibilità economica e ambientale. Nel 2022, infatti, grazie a importanti interventi di efficientamento, Gori ha risparmiato 8,6 milioni di kWh di energia elettrica. “Quest’anno presentiamo il Bilancio di Sostenibilità in una modalità completamente nuova – ha osservato la responsabile comunicazione e corporate social responsability di Gori Mara De Donato. Abbiamo creato un vero e proprio percorso di conoscenza e informazione che punta a rendere visibile l’invisibile e a mostrare, in maniera diretta, una parte del nostro operato. Puntiamo a far vivere la nostra sostenibilità in modo partecipato, condividendo con tutti gli attori sociali gli obiettivi raggiunti e realizzando pienamente il cambio di paradigma a cui stiamo lavorando da tempo”.