La Guardia di Finanza di Nocera ha sequestrato un’intera azienda che produce barattoli per le conserve alimentari. E’ una nota impresa di Castel San Giorgio
A soffrire erano soprattutto piccoli imprenditori dell’agro nocerino sarnese. Da tempo aspettavano di essere pagati per poter portare avanti le loro imprese. Tanto che alcuni di loro avevano avviato l’istanza di fallimento nei confronti di una nota azienda di Castel San Giorgio che realizza barattoli di latta utilizzati dalle industrie conserviere.
Ora c’è un provvedimento restrittivo emesso dal gip del tribunale di Nocera Inferiore su richiesta della procura della Repubblica che ha consentito alla Guardia di finanza sequestrare l’intero complesso industriale e le quote societarie di sei persone ritenute responsabili, a vario titolo, di bancarotta fraudolenta e riciclaggio.
L’indagine, coordinata dalla procura e condotta dalla compagnia di Nocera Inferiore, ha consentito di scoprire presunte attività distrattive che hanno portato al dissesto economico dell’azienda, pregiudicando, in questo modo, gli interessi dei creditori. Le Fiamme Gialle hanno appurato che gli indagati, tutti parenti, hanno simulato la vendita di due linee di produzione mentre, in realtà, continuavano ad utilizzarle perché lasciate nella disponibilità di un altro imprenditore che fa parte dello stesso gruppo familiare.
“Inoltre – si legge in una nota del procuratore Antonio Centore – per rendere ancor più difficile la ricostruzione di tali passaggi societari, hanno sottratto parte delle scritture contabili ed addirittura presentata una falsa denuncia di furto dei beni oggetto della distrazione”. I reati presunti sono bancarotta fraudolenta, riciclaggio, autoriciclaggio, nonché simulazione di reato.