L’ex vice sindaco agli arresti domiciliari ha ottenuto il permesso per poter rientrare al lavoro
Antonio Cesarano, ex vice sindaco al Comune di Nocera Inferiore, coinvolto nell’inchiesta “Un’altra storia” che ipotizza uno scambio mafioso politico elettorale, può tornare al lavoro nel suo studio di analisi cliniche. Lo hanno annunciato i suoi difensori, gli avvocati Annalisa Califano e Massimiliano Forte. Un ritorno alla normalità, almeno in parte, per il biologo a sedici mesi dall’arresto nell’ambito dell’inchiesta che travolse, nell’estate 2017, la città di Nocera Inferiore.
Nell’ambito della stessa operazione i carabinieri del Ros arrestarono il boss Antonio Pignataro, Ciro Eboli e Carlo Bianco, entrambi candidati alle ultime amministrative e non eletti, e Luigi Sarno. Poi, successivamente l’arresto di Cesarano che lo scorso ottobre aveva ottenuto i domiciliari.