Corto circuito in via Solimena a Nocera Inferiore
Tragedia sfiorata in via Solimena a Nocera Inferiore. Ad evitare che un palazzo antico finisse in fiamme il coraggio di un “eroe della porta accanto” e l’intervento dei vigili del fuoco e dei carabinieri. Erano da poco passate le 16,00 quando in un appartamento dello stabile del quartiere, ricordato da Rea nel libro “Ninfa plebea”, si sono alzati fumo nero e fiamme. Ma sono state le grida di una donna a richiamare l’attenzione di Emily Russo, collaboratrice in un ufficio immobiliare che si trova di fronte alla casa . La donna ha chiamato il suo titolare Luigi Ambrosio. Senza pensarci due volte, convinto che nella piccola abitazione ci fosse una bambina, l’uomo ha preso l’estintore in dotazione al suo ufficio e si è lanciato tra le fiamme, creando un corridoio per permettere alla fanciulla di scappare. Per fortuna però la bimba non era in casa. L’eroismo del signor Ambrosio e la tempestività dei residenti nel chiamare i soccorsi sono stati fondamentali per mettere in salvo gli altri condomini. “Fortunatamente ci hanno chiamati in tempo – ha dichiarato un vigile del fuoco – Gli altri occupanti dello stabile sono tutte persone anziane che il tempismo della richiesta d’aiuto ci ha permesso di evacuare prima che potesse essere troppo tardi”. Ad innescare l’incendio il corto circuito provocato dalla lavatrice del piccolo alloggio dove vive una donna polacca con la sua famiglia. Sul posto anche i carabinieri e la polizia municipale che hanno bloccato la strada e dirottato in altre direzioni il traffico per agevolare i soccorsi e il lavoro dei caschi rossi.