Sono circa 25 ogni mille assistiti i campani ammalati di influenza, più che in altre regioni italiane, “mai così negli ultimi 14 anni”
La Campania, con 24, 51 casi influenzali ogni mille assistiti, è la regione italiana con il più alto indice di intensità. Il dato è stato diffuso dall’Istituto superiore di sanità che sta monitorando l’andamento della malattia stagionale che in questi giorni sta raggiungendo il picco con milioni di italiani costretti a letto. Dopo la Campania, nella fascia d’intensità definita “molto alta” ci sono Friuli Venezia Giulia (23, 69), Umbria (22, 93), Abruzzo (21, 76), Toscana (19, 94). La media nazionale, secondo l’ultimo bollettino. si è attestata a 17, 5 casi per mille assistiti e l’incidenza è definita “alta” con un lieve calo rispetto alla precedente settimana (17, 9). Risulta in crescita, invece, nella fascia pediatrica fino ai cinque anni (da 47,5 a 48,7 casi).
Secondo l’Iss, l’influenza stagionale ha raggiunto il suo picco più tardi che in passato e con un’intensità senza precedenti negli ultimi 14 anni. Ma non risultano anomalie nell’andamento e la curva è «in linea con quanto riportato da altri Paesi europei».
All’origine, prosegue la nota dell’Istituto superiore di sanità, ci sono «diversi virus respiratori, dall’influenza vera e propria al Sars-CoV-2 al virus respiratorio sinciziale (Rsv). Sebbene i livelli raggiunti nelle ultime settimane siano i più alti dall’inizio della sorveglianza, la situazione complessivamente rientra nell’alternarsi di intensità annuale delle stagioni di trasmissione dei virus respiratori, e anche il periodo in cui si è verificato il picco non presenta anomalie».
In particolare, «la quasi totalità dei casi positivi a influenza è dovuta a infezioni da virus A/H1N1pdm09. Questo deriva da quello che ha causato la pandemia influenzale nel 2009/2010 ma figura tra i ceppi normalmente circolanti nel mondo in questi ultimi anni ed è stato inserito nel vaccino antinfluenzale. Si sottolinea pertanto l’importanza della vaccinazione specialmente per le categorie per cui è raccomandata».