Gessetti colorati e opere d’arti sull’asfalto, rivive a Nocera Superiore il Concorso internazionale dei Madonnari, giunto alla 23esima edizione
di Christian Geniale
“Rinascita” è il tema della XXIII edizione del Concorso Internazionale dei Madonnari. Rinascita dopo due anni difficili caratterizzati dalla pandemia, rinascita dopo i brutali accadimenti di cronaca di questi ultimi mesi, dove il mondo è messo sotto scacco dalla minaccia di guerra. Nocera Superiore torna a ospitare uno dei concorsi artistici celebre in tutto il mondo, rientrando di diritto tra le capitali dell’arte madonnara.
L’idea di richiamare alla Città del Battistero centinaia di artisti madonnari da tutto il mondo fu di don Roberto Farruggio, Era il 2000 quando il parroco della comunità di fedeli di Pecorari decise di arricchire la festa di San Pasquale Baylon e di Maria Santissima di Costantinopoli, patroni parrocchiali, con la prima edizione di una manifestazione che potesse mettere insieme fede e arte. Concorso che dal 2018 vede la guida del nuovo parroco don Raffaele Corrado, nell’anno del ventennale. Sono passati ventidue anni dalla sua prima edizione e Pecorari sarà nuovamente la culla della cultura, accogliendo artisti da ogni dove.
Quella dei Madonnari è una vera e propria arte che conta secoli di storia. Un’arte povera, fatta non di olio e tela, ma di semplici gessetti colorati che rendono un rettangolo di asfalto un’opera di pregevole fattura. Opere che riescono a trasmettere forti emozioni che la delicatezza del gesso va a rendere ancora più sublimi. Un festival divenuto una forma di Street Art/Urban Art religiosa, alla quale partecipano artisti provenienti da tutto il mondo, realizzando le immagini di madonne, santi, cristi sorridenti o sofferenti, ma anche storie di cronaca e attualità, rendendo via Vincenzo Russo un tappeto di quadri sacri.
Anche per questa 23esima edizione del Concorso Internazionale dei Madonnari saranno tre le opere premiate, valutate da una triplice giuria. Una giuria tecnica, composta da esperti e artisti; una giuria popolare, composta da tutti i visitatori che dal 13 al 17 maggio vorranno ammirare le opere in gara e dare il proprio voto, alla postazione informatica o tramite il proprio cellulare attraverso il Qr code collegato ad ogni opera; una giuria online, collegandosi al sito www.concorsomadonnari.it e in tempo reale dare il proprio voto. Il tappeto di quadri inizierà a prendere forma venerdì 13 maggio. Gli artisti madonnari alle ore 17.00 inizieranno a colorare le opere sull’asfalto che saranno completate il giorno successivo, sabato 14 maggio sempre dalle ore 17.00. Domenica 15 maggio alle ore 21.00, dopo la solenne celebrazione Eucaristica delle ore 19.30, ci sarà la premiazione dei Madonnari che avranno ricevuto il maggior numero di voti.
Il programma della festa, inoltre, prevede sabato 14 maggio alle ore 21 il concerto di Manuela Villa. La musica torna in piazza lunedì 16 maggio, sempre alle ore 21, l’esibizione di Daniele De Martino. Venerdì sera alle ore 22.00, in piazza Pecorari una serata canora con il duo musicale “I Desideri”. Sabato sera, invece, spazio alla comicità. Alle ore 22.00, sempre in piazza Pecorari, lo show comico degli Arteteca. Domenica sera, al termine della Santa Messa, alle ore 20.30 ci sarà il taglio del nastro della nuova piazza Marco Polo da parte del sindaco Giovanni Maria Cuofano. A battezzare la nuova piazza, alle 21.30, sarà il concerto di Enzo Avitabile. Martedì 17 maggio, giorno conclusivo dei festeggiamenti, sempre in piazza Marco Polo, alle ore 21.00 ci sarà il Gran Concerto lirico sinfonico della banda musicale “Città di Angri”. A chiudere, alle ore 22.00, il concerto di Rosario Miraggio.
Intervento co-finanziato dal POC Campania 2014-2020 “Rigenerazione urbana, politiche per il turismo e la cultura. Programma regionale di eventi e iniziative promozionali CUP H49E19000720006