Da domani l’esposizione fotografica al castello del Parco Fienga che descrive gli effetti devastanti dell’inquinamento sul fiume Sarno
Il pianeta soffre e con esso l’ambiente che si vede giorno dopo giorno violato dalla mano dell’uomo. E l’inquinamento del fiume Sarno e dei suoi affluenti è ancora una triste realtà. Una situazione che vede ormai da anni gli ambientalisti combattere per porre fine a tale violenza. Al loro fianco anche tanti cittadini che hanno preso piena consapevolezza della problematica. Bisogna sensibilizzare il più possibile. E nasce da questa esigenza la mostra fotografica “Flussi – Immagini dal Sarno” che sarà presentata domani a Nocera Inferiore all’interno delle sale del castello del Parco Fienga. L’esposizione, promossa dall’associazione Controcorrente – Per il Sarno con il patrocinio del Comune, vuole raccontare, attraverso scatti fotografici, la drammatica situazione dei territori attraversati dal fiume. Le foto sono state realizzate e messe a disposizione da Alfonso Catalano e Thomas Francia.
“Il progetto fin dai primi momenti di condivisione è stato accolto con grande interesse”. A sostenerlo è l’assessore all’ambiente Nicoletta Fasanino che ha ribadito “l’impegno è forte di quest’amministrazione, impegnata da tanto sul tema ed è fondamentale agire anche sul piano culturale per affrontare il problema nella sua interezza. Controllo, prevenzione, infrastrutture, ma anche un vivere sostenibile, quindi cultura, sono la chiave di un futuro sano e rispettoso dell’ambiente”.
La mostra “Flussi”, allestita dall’attivista Giulia Criscuolo, aprirà ai visitatori dalle ore 19.00. Oltre alla mostra, nell’ambito dell’iniziativa Nuvkrium Hub promossa dall’associazione Ridiamo Vita al Castello, sarà possibile visitare le antiche rovine medioevali e del complesso ottocentesco. Due i tour previsti nella fascia oraria 17.00/18.00 e 18.00/19.00, nel completo rispetto della normativa vigente in materia di contenimento del contagio. Infatti, per partecipare alle visite, sarà necessario prenotarsi contattando la pagina Facebook. Indispensabile il possesso del Green pass. Inoltre sarà anche possibile ascoltare musica dal vivo e ristorarsi al punto food. La mostra rimarrà aperta al pubblico, oltre questo sabato e domenica, anche nel fine settimana dall’1 al 3 ottobre dalle 17 alle 22. Previsto anche un servizio navetta.