La cerimonia nel duomo di Napoli alla vigilia della festa del patrono della Campania. Tanti i fedeli. La delegazione guidata dal vescovo Giudice. C’erano anche i sindaci
Il vescovo riesce laddove temi di scottante attualità, come inquinamento e mobilità, hanno fallito. Monsignor Giuseppe Giudice, pastore della diocesi di Nocera Sarno, ha riunito i sindaci dell’agro nocerino sarnese. L’occasione è stata l’offerta dell’olio per la lampada votiva accesa dinanzi a San Gennaro nella cattedrale di Napoli, solenne cerimonia che si è svolta questo pomeriggio, vigilia della festa del Santo .
Non c’erano tutti i sindaci, mancavano quelli di Angri, Scafati e Poggiomarino. Anche ai vescovi alcune cose non riescono, ma è stato certamente un successo.
L’ultima volta che la diocesi nocerina ha offerto l’olio votivo a San Gennaro era stato nel 1994. È tradizione che ogni anno lo faccia una diocesi della Campania. Quest’anno il cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo di Napoli e presidente della Conferenza Episcopale Campana, lo ha chiesto alla diocesi guidata da monsignor Giudice. Un momento di fede, certamente emozionante, anche per invocare la protezione di San Gennaro su tutto l’agro nocerino sarnese.
Dopo la cerimonia il gruppo dei sindaci con il vescovo Giudice, guidati dal cardinale Sepe, si sono diretti fuori dalla cattedrale per salutare la folla che era rimasta all’esterno della chiesa. E alla fine, su invito del sindaco di Striano, Antonio Del Giudice, è scattato il momento del selfie. A cui sia il cardinale che il vescovo non si sono sottratti.