Riunione del sindaco Torquato per chiarimenti sulle bollette Gori maggiorate della depurazione. L’azienda ha assicurato verifiche
La Gori rivedrà le bollette dell’acqua per verificare le utenze realmente allacciate alla rete di depurazione. L’accordo è stato raggiunto questa mattina al termine della riunione che si è tenuta al municipio di Nocera Inferiore. L’incontro era stato promosso dal capogruppo del Partito Democratico in consiglio comunale Paolo De Maio. Al tavolo di confronto hanno partecipato il sindaco Manlio Torquato, i rappresentanti della Gori, dell’Ente idrico campano e dei Comitati civici per l’acqua pubblica.
L’incontro era stato chiesto dopo le sollecitazioni degli utenti che si sono visti recapitare bollette ritenute maggiorate. Si tratta del canone dovuto per la depurazione. L’amministrazione comunale ha sottolineato che non tutta la rete fognaria è collegata ai collettori che portano le acque reflue al depuratore, pertanto, è stata chiesta una verifica tecnica. I rappresentanti della Gori hanno affermato che l’azienda, nell’emettere le bollette, si è attenuta a tale procedure ma hanno assicurato che, di concerto con i tecnici comunali, effettueranno delle verifiche.
Un’altra osservazione emersa è la composizione del nucleo familiare dell’utente intestatario del contratto di fornitura dell’acqua. La normativa nazionale prevede che ogni nucleo familiare sia considerato composto da 3 componenti, salvo la possibilità da parte dell’utente di dichiarare la diversa composizione attraverso un apposito modulo di autocertificazione. Per la prossima settimana è in programma un nuovo incontro per fare il punto della verifica tecnica anche con i competenti uffici comunali.