Il sindaco Cuofano spegne i botti di Capodanno e gli animalisti ringraziano. E accende le luci della speranza
Botti vietati a Nocera Superiore, dove il sindaco Giovanni Maria Cuofano ha firmato l’ordinanza che vieta l’utilizzo di petardi, botti e artifici pirotecnici in occasione dei festeggiamenti di fine anno. Il provvedimento prevede il divieto assoluto di usare materiale esplodente come fuochi artificiali, razzi e giochi pirotecnici. L’ordinanza entrerà in vigore dalle 19.00 di giovedì 31 dicembre e prosegue fino alle 03.00 del mattino del 1 gennaio. La decisione sarà efficace su tutto il territorio cittadino. Disposti, inoltre, rigorosi controlli da parte della polizia locale, agli ordini del comandante Graziano Lamanna, che pattuglieranno la città. “Auspico che vi sia consapevolezza e senso di responsabilità prima ancora che rispetto del provvedimento”. Lo ha detto il sindaco Cuofano e ha aggiunto “il momento è già di per sé complesso e difficile, a causa dell’emergenza Covid 19, e crediamo che le festività debbano essere scandite da un’esplosione di solidarietà, unione, affetto per i propri cari piuttosto che dall’accensione di petardi”. Una decisione presa per tutelare la sicurezza dei cittadini, evitare che adolescenti facciano uso di materiali esplosivi e proteggere gli animali di affezione. La decisione presa dal primo cittadino, infatti, ha riscosso il parere favorevole degli animalisti. “Anche i nostri amici a quattro zampe e gli animali vi ringrazieranno” sono i commenti espressi.
Intanto in città hanno iniziato a brillare le luci della speranza. Così sono state chiamate le luminarie che accompagneranno le festività natalizie nella Città della Rotonda. Sono state installate renne, alberi, pupazzi innevati e diversi altri elementi decorativi che richiamano al Natale. E su palazzo di città, a decorare la facciata, è sceso Babbo Natale. “Sappiamo che sarà un Natale diverso – ha ribadito Cuofano – ma anche in un momento difficile come quello che stiamo vivendo abbiamo deciso di illuminare Nocera Superiore per tenere accesa la luce della speranza e contrastare, in maniera simbolica, il buio di questo periodo storico che ci vede lottare contro la pandemia. Anche la nostra comunità piange le vittime del Covid-19: nel ricordo di ciascuno, le luci della speranza sono l’antidoto al buio del dolore” ha concluso il sindaco. È il messaggio che ha voluto trasferire l’amministrazione alla comunità accogliendo l’iniziativa avviata alcune settimane fa dallo speaker di Radio Kiss Kiss Pippo Pelo.