Pescati dalle acque del Solofrana due pacchi contenenti della posta. In corso le indagini da parte della polizia municipale
La storia ha insegnato che lettere e messaggi possono essere spediti in diversi modi, dal piccione viaggiatore al messaggio imbottigliato trasportato dalle onde del mare o dalla corrente di un fiume. Ma questa volta la posta è rimasta impantanata. La polizia municipale di Castel San Giorgio ha pescato dalle acque del torrente Solofrana alcuni pacchi contenenti lettere postali, tra cui anche raccomandate e plichi provenienti inviati dalla Regione Campania. La scoperta è avvenuta all’altezza di via Canneto. Sul posto, oltre gli agenti della municipale, anche i volontari della Protezione civile locale che si sono calati nel torrente per recuperare la corrispondenza. Il comandante dei caschi bianchi, Giuseppe Contaldi, ha già avviato tutti gli accertamenti del caso per risalire ai responsabili e denunciarli all’autorità giudiziaria.