La Fials si oppone al trasferimento della Centrale operativa del 118 da Salerno e Nocera “ci sfugge la logica”
La Centrale operativa del Servizio di emergenza 118 sarà trasferita da Salerno a Nocera. Ma è già polemica. A criticare la scelta è la Fials Salerno che ritiene inopportuno il trasferimento nella sede dell’Asl in via Federico Ricco a Nocera Inferiore. <<La decisione di spostare la Centrale operativa territoriale provinciale nella zona nord del capoluogo di provincia – hanno dichiarato Carlo Lopopolo, Gianluca Barra e William Salvatore Mangiameli – solleva diverse preoccupazioni in merito alle implicazioni sulla gestione delle emergenze sanitarie nella provincia di Salerno>>.
Gli esponenti della Fials Salerno fanno riferimento alla legge regionale dell’11 gennaio 1994 che istituisce il sistema integrato regionale per l’emergenza sanitaria, sottolineando l’importanza della centralità attuale della Centrale operativa di Salerno, facilmente raggiungibile e situata presso un Dea di II livello.
“Il trasferimento proposto – hanno sottolineato – oltre a posizionare la Centrale operativa in una zona meno accessibile, comporterebbe svantaggi significativi per il sud della provincia, con la presenza di tre centrali operative nel raggio di trenta chilometri (Napoli Ponticelli, Napoli Est Castellammare di Stabia), a discapito della popolazione locale>>.
La Fials esprime preoccupazione anche per il disagio dei dipendenti “che si vedranno trasferiti senza essere stati adeguatamente informati nei tempi giusti”. Il significativo aumento della distanza da percorrere, circa 35 km in più, unito ai ritardi causati dal traffico, comporterebbe notevoli disagi e tempi di percorrenza allungati. <<La logica di trasferire la struttura dal capoluogo di provincia a Nocera Inferiore sfugge completamente>>, hanno precisato i sindacalisti che hanno chiesto “un immediato confronto”.