Una donna è finita ai domiciliari. Cinque persone con l’obbligo di dimora fuori dal salernitano. Segnalati 20 assuntori di droghe
Non solo cocaina ma anche crack. Era venduta sia a domicilio che in fugaci incontri in strada. La clientela era diversificata, giovani ma anche “insospettabili professionisti”. La complessa rete di spaccio è stata smantellata grazie ad un’indagine dei carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore e coordinata dal sostituto procuratore Roberto Lenza.
Questa mattina sono stati arrestati due uomini di Nocera Inferiore, uno di 50 anni, l’altro di 37, mentre la compagna di quest’ultimo, una 42enne di Pompei, è finita agli arresti domiciliari. A cinque indagati, tutti nocerini tra i 19 e 47 anni, è stato imposto il divieto di dimora in provincia di Salerno. Altre tre persone sono state denunciate a piede libero.
Tutto era iniziato nel gennaio scorso quando i carabinieri sequestrarono nell’abitazione di un uomo di 53 anni 140 grammi di cocaina. Le successive indagini hanno consentito di scoprire un’organizzazione che distribuiva soprattutto cocaina a Nocera Inferiore e città vicine “con spostamenti frenetici”. La consegna avveniva anche nelle case dei clienti oppure in strada dopo un appuntamento.
Durante l’operazione sono stati sequestrati complessivamente 160 grammi di cocaina e segnalare 2 persone quali assuntori di droghe.