Aumenta il tasso di positività al Covid in Campania. De Luca “avanti con la terza dose”, sui No vax “porta socchiusa alle varianti”
“Abbiamo un aumento di contagi che non ha una ricaduta sui ricoveri ospedalieri, tuttavia è un dato che deve cominciare a preoccuparci”. Lo ha detto il presidente della Giunta regionale Vincenzo De Luca. Durante la sua consueta diretta Facebook del venerdì il governatore ha snocciolato i numeri del contagio. Da venerdì scorso ad oggi 2.507 positivi al Covid 19, il bollettino odierno diramato dall’Unità di crisi regionale riporta 450 nuovi casi. “Un dato preoccupante – ha spiegato De Luca – con un tasso di positività che due settimane fa era del 3,4%, oggi è del 4,4%”. Un contagio in leggera ripresa che al momento non sembra gravare sulla rete ospedaliera regionale. Oggi, infatti, sono 21 i posti letto occupati nelle terapie intensive su una disponibilità di 656, mentre nei reparti di degenza sono 186 i letti occupati. “Questo grazie a un numero altissimo di vaccinati – ha detto il governatore -, ma la ripresa lenta del contagio deve cominciare a preoccuparci”.
“Faccio la terza dose oggi – ha detto il presidente De Luca – e a breve sarà necessario per chi si è immunizzato più di sei mesi fa, dato che è in diminuzione la protezione”. Un invito a sottoporsi al vaccino soprattutto a coloro che sono ancora titubanti. “Continuerò a fare appello al senso di responsabilità dei cittadini – ha spiegato – non possiamo permetterci scuole a rischio con genitori No vax”. La campagna di vaccinazione vede somministrate un totale di 8.090.841 dosi, i cittadini che hanno ricevuto la prima dose sono 4.249.647, quelli con seconda dose sono 3.732.941 e 108.253 con terza dose. Poi sulla questione dei tamponi “nessuno si permetta di chiedere tamponi gratis e chi per motivi sanitari non si può vaccinare ha già il tampone gratuito. Per tutti gli altri, io sono per raddoppiare il prezzo del tampone”.