Il malumore del consorzio è legato alla mancata attuazione delle opere di urbanizzazione di Fosso Imperatore, “a rischio l’avvio lavorativo”
“Felici ma non del tutto soddisfatti”. Sono le parole espresse dai componenti del Consorzio Artigiani “Nuceria che lavora” con l’avvio dei lavori nell’area industriale di Casarzano a Nocera Inferiore che, con quella di Fosso Imperatore, puntano a rilanciare l’intero tessuto produttivo. Ma per i consorziati il bicchiere è mezzo pieno.
A spiegarlo è il presidente del consorzio Severino Molisse. “In questi anni – ha precisato – non abbiamo fatto mancare all’amministrazione comunale il nostro apporto nella fase progettuale per le aree d’insediamento produttivo. Casarzano e Fosso Imperatore sono due aree che porteranno beneficio in ordine economico e lavorativo per l’intero territorio”. A destare il malumore è la situazione di incompletezza che caratterizza proprio quest’ultima area.
“Il 50% degli stabili – ha dichiarato Molisse – negli insediamenti sono terminati o in fase di completamento, ma ancora non sono state attuate le opere di urbanizzazione. Di fondamentale importanza per l’avvio del processo lavorativo che, come da sempre ribadiamo, può e deve portare occupazione ai nostri giovani”