Le Fiamme Gialle hanno arrestato l’amministratore di un’azienda che avrebbe frodato il fisco. Si era nascosto in una casa a Pagani
È finita la latitanza di un uomo di 44 anni di Pagani ricercato dal novembre scorso perchè avrebbe frodato il fisco con il traffico illecito di prodotti petroliferi. Francesco D’Auria si era nascosto in una palazzina del centro storico non disdegnando, però, spostamenti anche all’estero, in particolare nella Repubblica Ceca. Ad arrestarlo sono stati i finanzieri della Compagnia di Scafati che erano sulle sue tracce. Prima di essere ammanettato l’uomo ha cercato di fuggire lanciandosi dal primo piano della palazzina in cui si era nascosto. È rimasto ferito ed ora è piantonato in ospedale.
L’uomo era ricercato per il ruolo di amministratore di numerose società operanti nel settore del commercio di prodotti petroliferi. Era rimasto coinvolto in un’articolata indagine in materia di frodi fiscali connesse al contrabbando internazionale di oli minerali, autoriciclaggio ed intestazione fittizia di beni.
L’inchiesta delle Fiamme Gialle era stata avviate nel 2017 ed ha consentito di delineare un grave quadro indiziario a carico di ben 59 indagati, arginando un fenomeno illecito fortemente distorsivo degli equilibri concorrenziali del mercato dei carburanti e che, più precisamente, aveva determinato, per il fisco, perdite per oltre 127 milioni di euro. In occasione dell’arresto dell’uomo i finanzieri gli hanno anche sequestrato una Porche Cayenne.