La giornalista salernitana Ketty Volpe aveva chiesto al cliente di un bar di indossare la mascherina. Ma è stata aggredita e insultata
Ketty Volpe è sotto choc. Era in fila con il marito Vincenzo Todaro, presidente dell’Associazione giornalisti salernitani, all’esterno di un bar a Salerno in attesa di avere un caffè da asporto. Dopo qualche minuto, da una macchina sono scesi due uomini, probabilmente trentenni, uno con la mascherina al collo., l’altro senza. <<Enzo con toni pacati – ha raccontato a “Il Mattino” la giornalista – ha chiesto di indossare la mascherina. Il ragazzo che l’aveva al collo l’ha alzata per coprirsi la bocca ed è entrato nell’esercizio commerciale. Il suo amico, invece, ha iniziato a urlare contro di noi.
<<Un crescendo di insulti e minacce, che ci ha spinto a contattare il 113 per segnalare quanto stava avvenendo». Per nulla intimorito, l’uomo ha rincarato la dose, prima strattonando la donna, poi sferrandole due pugni che l’hanno colpita alla spalla e al braccio sinistro. La coppia a quel punto ha richiamato il 113, decidendo di aspettare l’arrivo di una pattuglia. «Ma siccome non è arrivato nessuno, dopo un po’ abbiamo scelto di tornare a casa. Sono basita. Quella persona era mossa da una rabbia inusitata. Non penso di aver mai assistito prima a un tale grado di inciviltà e di incoscienza».
Lo spavento c’è stato, e anche forte: «Non mi aspettavo che quell’uomo mi saltasse addosso. Ma nonostante tutto lo rifarei, sarei prontissima a invitare chiunque mi si presentasse di fronte a mettere la mascherina e a non alzare ulteriormente il livello del rischio. E lo rifarebbe sicuramente anche Enzo, perché sta ad ognuno di noi dare il buon esempio e far comprendere a una quota di irresponsabili cosa sia necessario fare». Ketty Volpe ha annunciato che denuncerà quanto accaduto.