Nuovo presidio di sciopero, il prossimo 2 settembre, per i 18 operatori del Piano di zona. Chiedono la stabilizzazione
Gli operatori dei servizi sociali del Piano di Zona Ambito S01_1 che comprende i comuni di Nocera Inferiore, Nocera Superiore, Castel San Giorgio e Roccapiemonte, hanno proclamato un altro giorno di sciopero. Assistenti sociali e psicologi il prossimo 2 settembre incroceranno le braccia per “il silenzio dell’amministrazione comunale di Nocera Inferiore, capofila dell’Ambito”. I 18 operatori hanno un contratto a tempo determinato della durata di 36 mesi in scadenza il prossimo mese di dicembre. “La legge Madia – ha detto Lucia Pagano del Csa – consente alle amministrazioni di superare il precariato e azzerare il ricorso ai contratti a termine stabilizzando i precari che hanno maturato al 31 dicembre 2022 almeno tre anni di servizio, anche non continuativi, negli ultimi otto anni, per impiegare personale nei servizi e funzioni strutturali degli enti locali. Tutti i professionisti contrattualizzati hanno questi requisiti ed è estremamente semplice verificarne i termini”.
“Le quattro amministrazioni comunali – si legge in una nota di Cgil, Cisl, Uil e Csa – in questi mesi sono state sorde a tutte le richieste dei sindacati, anzi hanno condiviso, tra loro, esclusivamente la pubblicazione di un nuovo avviso pubblico, sempre per personale precario, della durata di due anni, per le stesse figure professionali”. Il Tribunale amministrativo della Campania ha disposto la sospensione della procedura e la discussione nel merito per il prossimo 20 ottobre.