I carabinieri stanno cercando l’uomo che ha minacciato il giornalista Luciano Verdoliva, la solidarietà di colleghi, istituzioni, cittadini
di Pierfrancesco Maresca
Intimidazioni a Luciano Verdoliva giornalista del giornale on line Agro 24. Nella serata di venerdì, uno sconosciuto ha citofonato a casa del giornalista di Angri, a rispondere è stato il figlio. L’uomo ha urlato “dici a tuo padre di finirla altrimenti gli rompiamo le ossa”. Non è chiaro a quale articolo o inchiesta alludesse. La vittima non ha esitato a rivolgersi ai carabinieri per denunciare le minacce. I militari indagano sulla vicenda per risalire all’autore.
La solidarietà
Ad esprimere solidarietà e vicinanza al giornalista minacciato l’editore di Agro 24, Francesco Pepe, colleghi e diverse associazioni del territorio, tra le quali l’Assostampa Valle del Sarno, realtà che riunisce giornalisti ed operatori dell’informazione del territorio. Il presidente Salvatore Campitiello ha condannato il gesto ribadendo il principio costituzionale del diritto di informare quale pilastro fondamentale della democrazia.
“Il diritto di cronaca e la libertà di stampa sono patrimonio intoccabile di un Paese democratico – ha dichiarato il sindaco Giovanni Maria Cuofano di Nocera Superiore – non possiamo, quindi, restare silenti di fronte al gesto intimidatorio che è stato rivolto all’indirizzo di Luciano Verdoliva, professionista serio, preparato, corretto. A lui ed alla sua testata giornalistica vanno la nostra solidarietà”.