Il nuovo Piano Stroke varato dall’Asl Salerno riconosce l’ospedale Umberto I hub di II livello nella Rete emergenza cerebro-vascolare
Con l’approvazione di poche settimane fa, da parte della Regione Campania, del nuovo piano regionale per la rete dell’emergenza cerebro-vascolare (rete ictus) è stata ridefinita e rafforzata la rete regionale dello Stroke. L’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore è diventato come HUB della rete e Stroke Unit di secondo livello per la malattia cerebrovascolare acuta. “Un riconoscimento importante per il nostro nosocomio – ha dichiarato il sindaco Paolo De Maio – frutto della valutazione di parametri standard quali bacini d’utenza, volumi di attività ed esiti delle cure, che assegnano all’Umberto I un ruolo chiave nella struttura dipartimentale ridisegnata dalla programmazione regionale”.
Con il riconoscimento a Hub di II livello si assicurano consulenze neurologiche e neuroradiologiche H24 guidando in teleconsulto l’esecuzione della procedura di trombolisi in urgenza negli spoke provinciali e procedendo alla centralizzazione tempestiva, anche attraverso elisoccorso, dei pazienti che necessitano di trattamento endovascolare o neurochirurgico.
“La Rete Stroke – spiega la nota – è stata concepita allo scopo di consentire l’accesso di ogni paziente alla struttura ospedaliera territorialmente più vicina ma attrezzata (“ready”) per il trattamento della patologia cerebro-vascolare acuta nell’ambito del bacino d’utenza in cui il soccorso avviene, nel minor tempo possibile dall’esordio della patologia. Partendo da parametri standard quali bacini d’utenza, i volumi di attività e gli esiti delle cure, la riprogrammazione regionale assegna nuovi ruoli specifici e modalità d’integrazione secondo il modello dipartimentale e di intensità delle cure.
Le novità
Novità anche per gli altri ospedali rientrati nella rete telestroke. Il direttore generale dell’Asl Salerno, Gennaro Sosto, ha confermato la configurazione dei presidi ospedalieri di Vallo della Lucania e di Polla quali spoke della rete e Stroke Unit di primo livello. “Importanti novità – ha dichiarato il manager dell’azienda sanitaria locale – che hanno tenuto conto dell’attività delle strutture ospedaliere operanti sul territorio e realmente attive e delle nuove tecnologie utilizzate per il trattamento e la cura della patologia vascolare acuta cerebrale”.
Altra importante novità definita dal Piano Stroke regionale è il riconoscimento della funzione del programma “telestroke” messo da tempo in campo dalla Asl Salerno, quale strumento di supporto alla rete che, utilizzando la telemedicina, può consentire, soprattutto in zone geograficamente distanti dai punti di erogazione della rete e in zone disagiate, di velocizzare l’intervento terapeutico. Tale programma, esteso anche all’AOU Ruggi d’Aragona, consentirà l’utilizzo della telemedicina per l’intera provincia di Salerno e per i territori della provincia di Napoli e territorialmente vicine al centro HUB del dell’ospedale di Nocera Inferiore.