Il consigliere comunale Odoroso, ha chiesto all’amministrazione De Maio di riqualificare il sottopasso pedonale di via Nola
“In città c’è anche il sottopasso di via Nola, rendiamolo fruibile”. E’ la richiesta avanzata dal consigliere comunale di minoranza Giuseppe Odoroso. Nei giorni scorsi, infatti, l’esponente di Fratelli di Nocera, ha presentato un’interrogazione dove chiede all’amministrazione di prendere in considerazione la riqualificazione del sottopasso e chiedendosi perché l’amministrazione comunale precedente, quando furono riqualificati i sottopassi di via Martinez Y Cabrera e di via Bosco Lucarelli, non tenne in considerazione anche via Nola.
L’infrastruttura, infatti, murata negli anni ’90, attualmente si trova “in uno stato di degrado, diventato ricettacolo di rifiuti, ricoperto di sterpaglia e covo di animali”, si legge nell’interrogazione.
Per l’esponente di Fratelli di Nocera, la messa in funzione del sottopasso potrebbe rivelarsi utile per tantissime persone. Un modo, dunque, per rendere la città percorribile a piedi con più facilità. Basti pensare che la struttura è collocata nei pressi di due istituti scolastici. Poi la sua vicinanza con via Atzori potrebbe permettere l’attraversamento, di una delle arterie principali e più trafficate della città, in piena sicurezza. Attualmente, sul tratto, è presente un semaforo pedonale che regola l’attraversamento e la soluzione di un riutilizzo del sottopasso potrebbe rendere più fluido il traffico veicolare, andando dunque ad evitare le auto in colonna con semaforo rosso.
“La riapertura del sottopasso di via Nola – ha spiegato Odoroso – consentirebbe, tra l’altro e insieme all’abbattimento delle barriere architettoniche presenti nel rione Calenda e Cierro, un significativo miglioramento della viabilità pedonale dell’intero quartiere vista la rilevante difficoltà nell’attraversamento di una strada con un così alto flusso veicolare a tratti con scorrimento veloce”.