Possibili tagli per l’ospedale Andrea Tortora, rischio chiusura del pronto soccorso. La Cgil chiede all’Asl chiarezza, Carpentieri “vigileremo”
Preoccupano e non poco le voci che circolano su una possibile chiusura del pronto soccorso dell’ospedale Andrea Tortora di Pagani. “Si tratterebbe di una scelta – ha spiegato in una nota la Cgil Funzione pubblica di Salerno – i cui effetti andrebbero a ricadere nei confronti dell’ospedale di Scafati. La scelta aziendale, pertanto, andrebbe nella direzione di sacrificare il pronto soccorso di Pagani per poter continuare a garantire la turnazione del personale medico del presidio ospedaliero paganese”.
“Una soluzione – continua la sigla sindacale – che sarebbe un danno a un servizio fondamentale per il territorio e i cittadini”. Da qui la richiesta di un incontro sia con i rappresentati dell’azienda sanitaria locale sia con il sindaco Lello De Prisco “per fare chiarezza e scongiurare la chiusura del pronto soccorso”.
Nel frattempo è intervenuto anche il consigliere regionale Nunzio Carpentieri. “Nulla di definitivo e di certo, a quanto è dato sapere – ha dichiarato l’esponente in quota Fratelli d’Italia – ma la notizia sta già destando allarme tra i cittadini. Ho già avuto modo di sentire telefonicamente il direttore sanitario Maurizio D’Ambrosio, chiedendo un incontro già nelle prossime ore per approfondire la questione. Dopo questo colloquio, valuterò le iniziative istituzionali e politiche da mettere eventualmente in campo per scongiurare qualsiasi rischio di depotenziamento dell’ospedale di Pagani”.