Sul fronte politico il sindaco Torquato sta cercando l’assessore all’Ambiente. Francesco Scarfò: “No, grazie”.
Rifiuti a terra. Da giorni. A Nocera Inferiore la raccolta della spazzatura sta andando a singhiozzo. Ci sono zone pulite, altre sporche. I cumuli crescono. Sabato mattina la plastica non è stata prelevata. I cittadini l’avevano regolarmente conferita come da calendario. Ma è rimasta a terra. I bustoni si sono sommati ad altri di indifferenziato che non erano stati raccolti nei giorni precedenti per una serie di cause concomitanti come il guasto di due automezzi compattatori, la riduzione della forza lavoro della Nocera Multiservizi per l’inizio dei turni di ferie. Dall’azienda partecipata hanno fatto sapere che i guasti sono stati superati mentre si è in attesa dell’arrivo dei nuovi automezzi già attesi. Novità anche sul fronte degli addetti, stanno per essere assunti a tempo determinato 15 persone per rendere meno traumatico il periodo estivo.
Questa mattina operai della Multiservizi hanno irrorato con disinfettante marciapiedi e strade dopo l’allarme lanciato dai cittadini sul proliferare di fastidiosi insetti. Nei giorni scorsi c’era stata anche una disinfestazione da parte dell’azienda sanitaria. Mentre nei prossimi giorni dovrebbe scattare una derattizzazione.
Sul fronte politico c’è da registrare il possibile ritorno in giunta di Francesco Scarfò come assessore all’Ambiente, ruolo già ricoperto nella precedente amministrazione. La delega è in mano al sindaco dopo le dimissioni di Federico Piccolo. Manlio Torquato glielo avrebbe chiesto ma lui ancora non ha risposto, anzi sembra che non risponderà.