I carabinieri hanno arrestato l’uomo rimasto ferito nella sparatoria di sabato mattina ad Angri, sua l’arma da cui sono partiti i colpi
I carabinieri hanno arrestato per possesso di arma clandestina e spari in luogo pubblico il 33enne rimasto ferito durante la sparatoria di sabato mattina ad Angri. Secondo gli inquirenti i due colpi esplosi sarebbero partiti dalla sua stessa arma, una scacciacani clandestina. Il pregiudicato, non in pericolo di vita, è ancora ricoverato all’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore.
Secondo le ricostruzioni effettuate dai carabinieri del reparto territoriale di Nocera, sarebbe stato proprio il ferito ad estrarre la pistola dopo essere entrato nel negozio di frutta e verdura di viale Europa per intimorire il titolare, con il quale aveva già avuto una discussione poco prima, nella stessa mattinata. Da chiarire ancora i motivi della lite sfociata nella sparatoria.