Fiaccolata dei lavoratori di Villa dei Fiori che chiedono risposte dal Comune per il futuro della struttura
di Christian Geniale
Settimana scorsa erano in trecento, ieri oltre quattrocento. Per il secondo martedì di seguito un corteo si è snodato per le strade di Nocera Inferiore per raggiungere il municipio. A sfilare, ancora una volta, muniti di fiaccole, i dipendenti del presidio di riabilitazione Villa dei Fiori che si dicono pronti a ripetersi anche per i successivi martedì. Al loro fianco anche comuni cittadini che hanno sentito il bisogno di esprimere tutta la loro solidarietà. Con loro, da via de Consilis, hanno sfilato anche i segretari provinciali della Cisl Funzione pubblica Antonacchio e della Uil Funzione Pubblica Salvati. In piazza è sceso anche il parroco della chiesa di Santa Maria del Presepe, padre Christophe, che ha benedetto i manifestanti.
“C’è rabbia ma anche tanto entusiasmo – ha commentato una lavoratrice del Centro – perché se da un lato non capiamo e non accettiamo il boicottaggio del Comune, dall’altro la solidarietà e la partecipazione della gente, di tutta la città ci riempie di orgoglio e ci fa capire come questa battaglia sia sentita da tutti”. “Perfino gli automobilisti – ha aggiunto un suo collega – che sono rimasti bloccati per la fiaccolata che, invece di lamentarsi, hanno espresso vicinanza alla nostra lotta. E’ qualcosa di bellissimo, come la partecipazione compatta delle famiglie dei pazienti. Tutto questo dimostra che siamo una comunità, capace di battersi per i diritti più importanti, il lavoro e la salute”.
“Da settimane – ha spiegato il sindacalista Somma, rivolgendo un grazie alla stampa – sappiamo che gira un testo della delibera che il Comune avrebbe dovuto discutere e noi abbiamo chiesto di poterla avere ma ci è sempre stata negata. Siamo stati costretti a far intervenire l’avvocato penalista e preannunciare il ricorso al magistrato. La stampa ha dato grande risalto a questo fatto e finalmente, come d’incanto, il Comune ha reso pubblica quella che chiamavamo la delibera fantasma. Il che dimostra, ancora una volta, quanto la stampa sia fondamentale per tutelare i diritti delle persone”.
“Per quanto ci riguarda – ha poi aggiunto Somma -, al Comune sappiano che noi non molleremo finché questo scandalo non sarà risolto. Tutti i martedì saremo qui, con le fiaccole della speranza accese, la fiaccola di Villa dei Fiori”.