L’acconciatore ha partecipato insieme al gruppo Tendenze Parrucchieri alle riprese del film “Il legame” di Davide Catalano. “Esperienza fantastica. Ma non mi monto la testa”
C’è aria di casa a Venezia. Al Festival del Cinema. Basta insinuarsi tra le immagini del cortometraggio “Il legame” per scoprire qualcosa di familiare, soprattutto per le donne che a Nocera Inferiore si affidano a Pierluigi Napoletano per essere più belle.

Il parrucchiere nocerino, infatti, fa parte della squadra di acconciatori e truccatori che hanno partecipato alle riprese del film con la loro arte di “trucco e parrucco”. Il gruppo è quello di Tendenze Parrucchieri che fa capo a Enrico Ventura e Mirella Conti.
Il film è stato presentato in anteprima nazionale alla 76ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia il 2 settembre scorso nell’ambito del progetto Festival, cineturismo e film commission “Come creare opportunità per il territorio”, iniziativa che ha consentito di promuovere Catania come luogo di prestigiosi festival cinematografici e destinazione ideale per le produzioni audiovisive.
Il cortometraggio è interpretato da Jacopo Cavallaro e da Rosanna Sapia, la regia è di Davide Catalano. E’ stato prodotto da Sicilgrassi spa. L’opera affronta il tema della tutela dell’ambiente, promuovendo in particolar modo la raccolta differenziata.

“Il film – racconta Napoletano – è stato girato a Catania lo scorso mese di maggio. E’ stata una bellissima esperienza. Tanto lavoro per ideare il trucco e le acconciature ma anche momenti di serenità. C’è stato un grande affiatamento tra tutti noi”.
Non è stata la prima volta nel cinema per Napoletano. Già altre volte ha messo a posto capelli e trucco di attori e attrici. “E’ stato un caso”, precisa. “Enrico mi chiamò a Catania per sostituire un collega, da allora ogni volta che c’è da lavorare su un set con Tendenze Parrucchieri mi chiamano”.
E gli è capitato anche di ritagliarsi un piccolo ruolo. Mentre stava truccando la protagonista del film “Lo scoglio del leone”, il regista lo ha voluto davanti la cinepresa.

Ma Pierluigi non si è montato la testa. Anzi, attraverso queste esperienze, riesce a trovare entusiasmo e spunti sempre nuovi per le sue clienti. A loro si che ama agghindare la testa.