Cala il pokerissimo la Paganese che si scrolla la brutta prestazione nel derby con la Cavese e rifila cinque reti al malcapitato Rende, che resta sul fondo della classifica. L’inizio per gli azzurri di Erra è da brividi. Prima mezz’ora in balia dei calabresi che sono padroni del campo e passano, meritatamente in vantaggio, al 15 con un tiro da 25 metri di Scimia. Reagiscono Scarpa e compagni, che sfiorano in un paio d’occasioni il pari che giunge al 42′ con Sbampato, bravo ad insaccare di testa su calcio di punizione di Capece.
Nella ripresa entra in campo una Paganese che si scrolla le paure della prima frazione e va a valanga sul Rende. E’ Abou Diop il protagonista del pari e del sorpasso, prima di testa e poi su servizio di Caccetta che chiude in spaccata per il gol del 2-1, al 69′, su cui ci sono le proteste di Germinio che viene espulso, per doppio giallo. Gli azzurrostellati ora sono padroni della partita e dilagano nel finale, triplicano al 90′ per fallo da rigore di Fiero su Alberti che trasforma dagli undici metri e gloria ancora per il difensore -bomber Schiavino, che realizza la quinta rete, in piena area, la terza stagionale personale. Da rilevare un brutto infortunio per Panariello, botta al naso, dovendo ricorrere ad una visita in ospedale. Soddisfatto nel dopo gara Erra anche se non manca un’autocritica: “La brutta partenza probabilmente è colpa mia per un modulo che con tanti cambi, domenica si ritorna in campo, forse i ragazzi non erano pronti poi ho risistemato tatticamente la squadra e penso che abbiamo vinto meritatamente. Ora godiamoci per poche ore questa vittoria e poi subito testa alla trasferta di Rieti, altro scontro salvezza da non fallire”.