La Regione Campania ha di nuovo chiuso gli asili dopo un’indagine epidemiologica, bambini veicolo del virus. Ancora stop alla didattica nelle altre scuole
Le scuole in Campania restano chiuse sino al prossimo 14 novembre. Lo ha deciso il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, con l’ordinanza numero 86. In sostanza sono prorogate le disposizioni già in vigore con la sospensione dell’attività didattica in tutte le scuole della regione. L’unica novità è lo stop alle attività nelle scuole dell’infanzia, alcune erano state riaperte dopo il momentaneo via libera.
De Luca, nella sua diretta Facebook del venerdì ha detto che la chiusura è stata dettata da un’indagine epidemiologica fatta in Campania secondo la quale i bambini da 0 a 5 anni sono veicolo del virus. “Abbiamo registrato – ha detto De Luca circa 70 contagi tra i bambini da 0 a 5 anni, per questo motivo chiudiamo anche la scuola dell’infanzia L’ordinanza conferma le norme per il trasporto pubblico locale in modo da evitare sovraffollamento dei mezzi di trasporto nelle fasce orarie della giornata in cui si registra la maggiore presenza di utenti. La città di Arzano resta ancora zona rossa.
Dall’Unità di crisi della Regione è arrivata la raccomandazione di tenere i cimiteri chiusi nei giorni della commemorazione dei defunti per evitare assembramenti. Saranno i sindaci a decidere considerato l’andamento del contagio nel proprio territorio, dovranno, comunque, essere rispettate tutte le norme tra cui la misurazione della temperatura all’ingresso, il rispetto della distanza, rendere noto il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente e fornire del gel idroalcolico.