Calano i positivi, ma anche i tamponi. In Campania sono 2.861 i nuovi casi Covid. Il premier Conte in Parlamento anticipa i contenuti del nuovo decreto
In Campania nuovo incremento di casi positivi al Covid 19 in un giorno. Oggi se ne registrano 2.861 così come comunicato dall’unità di crisi della Regione. Di questi, in 206 hanno manifestato sintomi. I tamponi processati nelle ultime 24 ore dai laboratori e ospedali campani sono stati 15.632, netta la diminuzione di tamponi esaminati rispetto a quelli riportati ieri. Sono infatti circa 7 mila in meno. Il totale dei positivi sale, dunque, a 62.461 su 996.251 test effettuati dall’inizio dell’emergenza. Sono 1.245 le guarigioni riscontrate nelle ultime ore al coronavirus. Gli ammalati guariti dal coronavirus sono stati 12.991. Tornano a salire, però, i decessi così come riportato dall’unità di crisi, sono 24. Le persone che hanno perso la vita dall’inizio della pandemia sono 700. l report sui posti letto su base regionale indica in 227 i posti di terapia intensiva disponibili, in 171 i posti letto di terapia intensiva occupati. I posti letto di degenza disponibili sono 1940 mentre quelli di degenza occupati sono 1486.
In Italia c’è una flessione di nuovi casi positivi al Covid 19, ma con 48 mila tamponi processati in meno rispetto a ieri. Sono 22.253 i nuovi positivi al coronavirus su 135.731. La percentuale tamponi in rapporto ai positivi individuati è ugualmente alta, si conferma ancora al 16%. La Lombardia risulta essere la prima regione per incremento dei contagi, in sole 24 ore sono 5.278 i tamponi positivi. Netto calo dei contagi, ma i tamponi sono decisamente inferiori rispetto ai numeri dei giorni precedenti, quasi 25 mila. Sui duemila casi Piemonte (2.003) e Toscana (2.009). Nessuna regione è sotto i cento casi e il Molise supera, per il secondo giorno consecutivo, di un’unità le tre cifre. Il governo è pronto a istituire con il nuovo dpcm il “coprifuoco” esteso per tutto il territorio nazionale. Chiudono musei, mostre, sale scommesse e sale bingo. Nel week end chiusi anche i centri commerciali, mentre è possibile la chiusura dei ristoranti di domenica. Stop anche alla mobilità tra le Regioni a rischio. Dunque scongiurato un lockdown generalizzato e il Paese si dividerà in tre aree di rischio dove si andranno ad individuare le singole Regioni. Più sarà alto il rischio contagio, più saranno forti le restrizioni.