Presentato il piano di interventi che Ente idrico campano e Gori sono pronti a realizzare con le risorse del React Eu per ridurre lo spreco di acqua
Cinquanta milioni di euro, a tanto ammontano gli investimenti previsti in 22 comuni del Distretto Sarnese Vesuviano destinatari di interventi per il risanamento della rete di distribuzione. Le risorse sono quelle del programma React Eu, affidate al gestore del Distretto Gori Spa per la realizzazione degli interventi. I lavori dovranno concludersi entro la fine del 2023. Una scadenza tanto ravvicinata che richiede un crono-programma serrato. Per questo Ente Idrico Campano e Gori hanno promosso un confronto, che si è svolto ieri a Torre del Greco, con i delegati di distretto e i sindaci dei 22 comuni interessati. Durante l’incontro sono stati illustrati i progetti e le azioni che consentiranno di ridurre significativamente le perdite e di contrastare gli scenari di emergenza.
“Questa è la nostra risposta all’emergenza idrica – ha detto il coordinatore di distretto Raffaele Coppola – che ha colpito pesantemente le regioni settentrionali e che rischia di interessare seriamente anche la Campania. Questi interventi, oltre a essere sostenibili dal punto di vista ambientale, verranno realizzati con le risorse comunitarie senza incidere sulle tasche dei cittadini. Inoltre, il raggiungimento di nuovi standard di efficienza della rete ci permetterà di ottimizzare il costo del servizio erogato”.
Importanti opere che, per la concreta attuazione, vedono una stretta sinergia istituzionale. “Per la prima volta dopo più di 50 anni – ha dichiarato il presidente dell’Ente idrico campano Luca Mascolo – si mette mano alla rete di distribuzione della Campania. Un risultato di portata storica che bisogna raggiungere a tutti i costi. Stiamo scrivendo una pagina storica – ha aggiunto Mascolo – per la riduzione del water service divide e per il miglioramento del servizio idrico integrato della Campania in termini di qualità e di efficienza”.
“Tutelare la risorsa idrica vuol dire, prima di tutto, intervenire contro gli sprechi ha sottolineato l’amministratore delegato di Gori, Vittorio Cuciniello. Il territorio necessita di interventi importanti per la riduzione delle perdite idriche e l’efficientamento delle reti. Azioni che Gori – ha precisato – in qualità di gestore industriale del servizio, sta già portando avanti e che, attraverso questo importante finanziamento e la sinergia con EIC e amministrazioni comunali, riusciremo ad accelerare”.
Lo scopo da raggiungere è quello di ridurre le perdite idriche del 50%, attraverso diverse attività che vanno dalla definizione di nuovi distretti idrici all’installazione di sistemi smart per la telemisura, fino alla sostituzione delle condotte oramai obsolete: un grande sforzo congiunto che consentirà il raggiungimento degli sfidanti obiettivi previsti dal React-EU.