La Regione Campania non è d’accordo con le indicazioni ministeriali, “la temperatura si misura a scuola”
In Campania la febbre si misura a scuola. A deciderlo è stata l’unità di crisi della Regione durante l’incontro di quest’oggi con tutti i direttori generali delle Asl e delle Aziende ospedaliere. Da palazzo Santa Lucia il timore che la crescita dei contagi da Covid 19 possa compromettere l’anno scolastico è concreto e non sembrano essere d’accordo con le indicazioni fornite dal ministero della Salute, sopratutto sulla misurazione della febbre da effettuare a casa prima di recarsi a scuola. “Una misura assurda e totalmente inefficace” hanno fatto sapere dalla Regione e hanno trovato una soluzione più fattiva mediante l’acquisto di termoscanner da assegnare alle scuole per fare in modo che la temperatura venga misurata agli alunni all’ingresso degli stessi istituti.
Intanto è partita quest’oggi la campagna di prevenzione per insegnanti, bidelli e personale d’amministrazione mediante il test sierologico veloce. Lo screening, su base volontaria, verranno svolti sino al prossimo 7 settembre. Il personale scolastico potrà contattare il proprio medico di medicina generale al fine di programmare la somministrazione del test sierologico.