L’impegno del sindaco di Nocera Inferiore per riqualificare la storica piazza Sant’Antonio dopo la scoperta di una croce sullo scalone
La recente scoperta della grande croce che decora l’ultima rampa della monumentale scala della chiesa di Sant’Antonio, ha di fatto riacceso l’attenzione su una delle più belle piazze di Nocera Inferiore.
E l’amministrazione comunale non vuole deludere le aspettative delle tante persone che ora si aspettano provvedimenti per ridare dignità ad uno dei luoghi più suggestivi della città.
L’inquinamento
La piazza, dopo un restyiling dell’amministrazione comunale Di Vito, non è stata più valorizzata. È diventata un parcheggio senza regole con auto arrampicate un po’ ovunque. Tra l’altro lo smog, secondo quanto riferito dall’architetto Vincenzo Piccolo, è stato uno degli elementi che hanno portato “a nascondere” la grande croce. Inutile dire che il particolato prodotto dagli scarichi delle automobili hanno danneggiato e continuano a farlo, le altre componenti del complesso monumentale di Sant’Antonio.
Poi c’è la vicina scalinata di Elena degli Angeli, al buio per un guasto mai risolto nell’impianto di pubblica illuminazione e con un muro laterale pericolante, che necessita di un intervento urgente. Così come piazzetta Guglielmo Salierno, ora momentaneo parcheggio per i lavori della rete fognaria, ma con i giardini da tempo senza cura con erba incolta che l’ha resa un luogo impraticabile. Anche qui la sera non c’è luce.
Il progetto
<<La riqualificazione di piazza Sant’ Antonio – ha assicurato il sindaco Paolo De Maio – è già inserita nel Piano triennale delle opere pubbliche dell’amministrazione Torquato. Adesso dobbiamo partire con la progettazione, soprattutto focalizzandoci su alcuni spazi a cui daremo la priorità assoluta. Ad esempio, è necessario regolamentare le aree di parcheggio, sia nella zona antistante la chiesa che in quella in piazzetta Salierno. Un lavoro che seguiremo con attenzione>>.