Il Patriarca latino di Gerusalemme Pizzaballa ha fatto visita al santuario di Materdomini, questa sera a Cava ordinerà sacerdoti quattro frati
di Christian Geniale
“La visita del Patriarca ci offre un’ulteriore occasione per affidare alla materna intercessione di Maria SS. la nostra preghiera per la pace nella martoriata terra di Gesù, in modo particolare per i bambini e i giovani perché possano costruire un futuro di pace e serenità”. Lo ha detto padre Andrea Mazzocchi, rettore del Santuario di Materdomini di Nocera Superiore, che questa mattina ha accolto il cardinale PierBattista Pizzaballa, patriarca latino di Gerusalemme, in occasione dell’ottava della festa di “Maria SS. Materdomini“.
Il porporato, anche lui appartenente all’Ordine dei frati minori, ha avuto modo di visitare una dei più antichi santuari mariani della Campania, varcando la Porta Santa della basilica. Intenso ed emozionante è stato il momento di preghiera e di contemplazione, con l’alto prelato che ha sostato per alcuni minuti, in ginocchio, dinanzi all’icona della Vergine Bruna. Ad accompagnarlo “nella casa di Maria” padre Antonio Michele Ridolfi, padre provinciale dei Frati minori salernitana-lucana e tutta la comunità di frati custodi della Mater domini. “La Materdomini ponte di pace tra Oriente e Occidente”, le semplici parole di padre Antonio Domenico Pio Caldarelli, sottolineando l’importante momento vissuto questa mattina.
Il Patriarca di Gerusalemme questa sera al convento di San Francesco e Sant’Antonio di Cava de’ Tirreni celebrerà la Santa Messa alle ore 18. Sarà proprio il cardinale Pizzaballa a imporre le mani su Fra’ Luigi Barbato, Fra’ Francesco Sentiero, Fra’ Rosario Pierri e fra’ Carmine Giovanni Ferrara, i quattro frati dell’ordine dei frati minori che verranno ordinati sacerdoti.