Un fondo di 25 mila euro da parte del ministero della Cultura per la cura del patrimonio archivistico dell’ex manicomio
Per la conservazione e diffusione del patrimonio archivistico dell’ex ospedale psichiatrico “Vittorio Emanuele II” si mobilita il ministero della Cultura. Da Roma è pronto un finanziamento di circa 25 mila euro da destinare alla Fondazione CeRPS, Centro Ricerche sulla Psichiatria e le Scienze Umane. Un contributo che di certo potrà portare avanti l’operato fatto finora da Giuseppina Salomone che dirige la Onlus.
Il nuovo progetto pronto a partire vedrà le archiviste Rossella Greco, Benedetta Pittore, Carlotta Carpentieri, Carmela D’Orlando e Francesca Donato occuparsi della schedatura e informatizzazione delle cartelle cliniche dell’archivio storico della sede di Materdomini. “Questo lavoro – ha spiegato la dottoressa Salomone – rientra nell’ambito del progetto nazionale “Carte da legare della Direzione generale archivi del ministero della Cultura, nato per proporre una visione organica di tutela del patrimonio archivistico degli ex manicomi italiani con il censimento del patrimonio di ciascun ente e consultabile sul sito Cartedalegare Archivi della psichiatria in Italia“.
Le cartelle cliniche dell’ex manicomio di Materdomini, che iniziano dal novembre 1882 fino al 1997, progressivamente nel tempo, saranno catalogate e i dati informatizzati tramite il software ministeriale Arcanamente. “Si conferma così – ha aggiunto la Salomone – l’importante ruolo, nell’ambito della rete nazionale, acquisito nel tempo dall’ex ospedale psichiatrico di Nocera Inferiore. Ciò è stato possibile anche grazie all’impegno costante profuso in questi anni dalla Fondazione CeRPS, con l’obiettivo di preservarne la memoria e ospitata negli stessi locali, del Comune di Nocera Inferiore e dell’Asl Salerno”.