Il Tar ha rigettato i ricorsi di Consorzio di Bonifica e Regione Campania all’ordinanza dell’ex sindaco Torquato di pulire i corsi d’acqua
di Christian Geniale
Spetta al Consorzio di Bonifica Integrale Comprensorio Sarno, insieme alla Regione Campania, occuparsi della manutenzione e pulizia dei corsi d’acqua che attraversano Nocera Inferiore. A stabilirlo è stato il Tribunale amministrativo regionale sezione di Salerno. Rigettato, dunque, il ricorso attraverso il quale i due enti impugnarono l’ordinanza del Comune nell’autunno del 2019 per la manutenzione straordinaria e ordinaria dei torrenti.
L’allora sindaco, Manlio Torquato, ordinò a Regione e Consorzio di Bonifica “di effettuare immediati interventi di pulizia, diserbo e rimozione dei rifiuti presenti sulle aste torrentizie attraversanti il territorio comunale per prevenire conseguenze ben più gravi sulla sicurezza e sulla salute pubblica”. Inoltre l’ordinanza sindacale chiedeva “un radicale intervento di pulizia della vegetazione spontanea, presente sia all’interno dei torrenti che sui muri spondali”. I torrenti in questione erano Solofrana, Cavaiola e Alveo Comune Nocerino.
La sentenza del Tar sancisce un principio di diritto non affidato più solo alla buona volontà o alla disponibilità degli enti interessati, che non a caso avevano impugnato l’ordinanza. Ora c’è un provvedimento che sancisce che Consorzio e Regione sono tenuti a effettuare il servizio di pulizia e manutenzione degli alvei. Da oggi in poi non solo il Comune di Nocera Inferiore, ma tutti i Comuni italiani, potranno fondare la legittimità delle loro richieste, talvolta inevase, su questa sentenza. Questo ovviamente non esclude l’auspicabile positiva collaborazione tra enti, senza dover ricorrere, come in passato i Comuni sono stati costretti a fare attraverso delle ordinanze.
“Questa sentenza – ha dichiarato il sindaco Paolo De Maio – sancisce un principio importante perché consolida in diritto l’obbligo manutentivo di pulizia sugli alvei di Consorzio e Regione. È ovvio che proseguiremo nell’ambito della consueta collaborazione al fine di programmare interventi costanti sul territorio”.