La notte scorsa, a Nocera Inferiore, l’equipe medica dell’ospedale Umberto I ha eseguito un prelievo multi organo. Il donatore un 45enne
Gli organi di un donatore salveranno altre vite umane. Tanta solidarietà anche in momenti così delicati. Il prelievo multi organo, fegato, cuore, reni e cornee, è stato eseguito la scorsa notte all’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore. Nel cuore della notte si sono svolte le operazioni di prelievo degli organi, avvenute in constante contatto con la centrale operativa del Centro regionale Trapianti della Campania. Il donatore aveva 45 anni ed è morto a causa delle gravi condizioni dovute da un’emorragia celebrare. Era giunto al nosocomio nocerino nei giorni scorsi. Dopo aver ricevuto l’assenso alla donazione da parte dei familiari, ieri era iniziato il periodo di osservazione da parte della commissione di accertamento di morte cerebrale coordinata dal medico Massimo Petrosino e formata dai dottori De Rosa, Coppeta e Guerriero.
Il fegato sarà trapiantato in un ospedale di Palermo, il cuore è stato impiantato nel petto di un uomo di Bologna, mentre reni e cornee sono andati a due ospedali della Campania. Determinante, per la buona riuscita delle operazioni, è stata la perfetta sinergia fra le equipe chirurgiche, i laboratori e le tante figure professionale coinvolte nell’evento, che si è portato a termine nonostante le difficoltà legate alla gestione dell’emergenza Covid, del centro vaccinale, e dovendo assicurare, nel contempo, la gestione dei pazienti acuti.
La direzione generale dell’Asl Salerno ha manifestato alla famiglia del donatore il “proprio cordoglio per la grave perdita, unitamente alla gratitudine per la forza dimostrata in una circostanza così tragica, compiendo tale gesto di amore e solidarietà, che regala una speranza di vita ad altre persone in attesa di trapianto”.