Il segretario provinciale Di Candia mette in discussione le modalità per reclutare il personale sanitario
Primo intoppo per il reclutamento di personale sanitario attraverso una società interinale così come annunciato dall’Asl Salerno. La segreteria provinciale della Fials, la Federazione italiana autonomie locali e sanità, ha inviato una lettera al commissario straordinario Antonio Iervolino con la quale contesta le modalità di assunzioni messe in atto per rimpinguare gli organici degli ospedali dell’azienda in particolare gli ospedali di Nocera, Pagani e Scafati. “Appare del tutto incomprensibile – scrive il segretario provinciale Salvatore Di Candia – di dover ricorrere, anche se per un breve periodo, alle agenzie di lavoro interinale mentre ci sono centinaia di infermieri ed operatori socio sanitari in mobilità che attendono di essere chiamati in servizio”.
“Questa scelta – continua la nota della Fials – non tiene nemmeno conto delle indicazioni del presidente della Regione Campania e commissario straordinario per la Sanità, Vincenzo De Luca, con le quali indirizzava il reclutamento esclusivamente attraverso le graduatorie vigenti”. “Le vostre modalità – precisa il segretario provinciale – risultano del tutto scorrette ed illegittime e non rispettose delle persone che attendono in graduatoria, oltre al fatto che non fanno altro che generare altro precariato”.