Domani l’incontro tra il sindaco De Maio e i tecnici della società autostrade per avviare la progettazione dello svincolo in zona Santa Croce
Costruire un nuovo svincolo dell’autostradale A3 per alleggerire l’unico esistente a Nocera Inferiore, progetto su cui si sta discutendo da diversi mesi. Domani mattina il sindaco Paolo De Maio sarà a Napoli dove incontrerà i tecnici della società autostradale Napoli Pompei Salerno, gestori del tratto, per verificare l’iter progettuale su cui si sta ragionando. Il punto individuato è al confine con Nocera Superiore, zona Santa Croce. L’idea è quella di realizzare un doppio svincolo, in entrata e in uscita, in vista dei lavori di riqualificazione del ponte in zona Beton Cave, dove è programmato l’abbattimento e la sua ricostruzione.
Sin dai primi incontri, De Maio sta spingendo affinché si realizzi l’infrastruttura che consentirà agli automobilisti, provenienti dalle città limitrofe, di entrare in autostrada senza raggiungere Nocera Inferiore, bai passando il centro cittadino e snellendone la viabilità. Il sindaco è fiducioso, anche in relazione al parere positivo dato dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. Nel frattempo, dopo alcuni giorni di stop, tornano in azione gli operai al cantiere di via Atzori. Domani i lavori riprenderanno secondo il cronoprogramma per completare la realizzazione della grande rotatoria e i parcheggi all’imbocco dello svincolo autostradale.
Si tratta di un’infrastruttura attesa da anni, nata con lo scopo di ridurre i caotici ingorghi e le lunghe file all’uscita e all’ingresso dell’autostrada che tengono chiuso, nella morsa del traffico sia il centro città sia la stessa via Atzori. L’opera non è ancora completata e, nel frattempo, è stata parzialmente aperta e il traffico pare essersi leggermente snellito. Ma con un inconveniente. Gli ingorghi, ora, si sono spostati all’uscita dell’autostrada. Su questo fronte la polemica è forte, con gli automobilisti incolonnati sulle rampe di uscita del casello, come testimoniano le tante foto che circolano ogni giorno sui social. La realizzazione di un ulteriore svincolo, dunque, potrebbe porre fine all’incubo traffico.