La Regione ha varato provvedimenti per mitigare il rischio idraulico del fiume Sarno e completare le reti fognarie, milioni di euro ai Comuni
L’obiettivo è rimodulare la programmazione finanziaria per mitigare il rischio idraulico del bacino del Sarno e definire tutti i progetti per la realizzazione delle reti fognarie. Per questo motivo, con l’approvazione della delibera “Programma di interventi fiume Sarno”, la Giunta regionale della Campania ha dato il via libera ad una serie di finanziamenti che riguardano l’intero bacino del fiume.
Nocera Inferiore
Grazie a questo provvedimento Nocera Inferiore si è vista assegnare oltre un milione e 800 mila euro per completare il primo lotto, stralcio B, della rete fognaria. “Concretizziamo in questo modo – ha detto il sindaco Manlio Torquato – il nostro lavoro amministrativo di questi anni. Un obiettivo storico che diventa realtà. Tra l’altro è notizia recente anche la prossima pubblicazione della gara per il progetto del secondo lotto delle fognature”. Per Torquato, in quanto a fine mandato come sindaco, si tratta dell’ultima attività seguita in qualità di componente del Comitato esecutivo dell’Ente idrico campano.
Nocera Superiore

Anche Nocera Superiore ha beneficiato di fondi, per l’esattezza sette milioni di euro che consentiranno due interventi strategici, la messa in sicurezza del torrente Cavaiola, spesa prevista quattro milioni, e la riqualificazione per la restante cifra, del sistema fognario depurativo delle acque dell’impianto in località Santa Maria delle Grazie. “Ci siamo spesi sul progetto Grande Fiume Sarno – ha sottolineato il sindaco Giovanni Maria Cuofano – in silenzio, chiedendo incontri e sopralluoghi con i responsabili dell’ufficio Grandi Opere della Regione e con lo stesso vice presidente Fulvio Bonavitacola che venne in visita proprio sulle sponde del torrente per constatare di persona l’urgenza di tali interventi”. Il progetto che interessa il torrente Cavaiola, nel tratto che va da Camerelle sino al confine con Nocera Inferiore, prevede il rinforzo e la messa in sicurezza delle pareti spondali del corso d’acqua. L’adeguamento all’impianto di depurazione, invece, è un intervento al servizio non solo di Nocera Superiore, ma del comprensorio dell’Agro nocerino sarnese.
I fondi per le altre città
Il piano regionale ha previsto anche il finanziamento di progetti nel territorio del Comune di Sarno per un totale di otto milioni di euro, in particolare la bonifica idraulica della piana di Lavorate e il ripristino delle vasche di laminazione e il recupero della funzionalità del canale Conte di Sarno. Approvato anche l’adeguamento e la sistemazione del fiume Sarno a monte traversa di Scafati e dell’alveo comune nocerino con la realizzazione dell’area di esondazione di Vetice e l’ampliamento della vasca Cicalesi. Beneficia di interventi di riqualificazione della rete fognaria per due milioni di euro anche Pagani. Rientrano nel piano Corbara, San Marzano sul Sarno, Sant’Egidio del Monte Albino e Castel San Giorgio che si sono visti approvare i progetti per l’aggiornamento dei dati e la normalizzazione delle utenze.