È allarme sociale per la diffusione dell’alcol tra i giovani. Ora i controlli
Sempre più giovani assumono alcol. Un dato di allarme sociale che ha spinto l’amministrazione comunale di Cava de’ Tirreni ad assumere una serie di iniziative per fronteggiare un fenomeno in forte crescita. È emerso che il consumo di superalcolici è incrementato dopo il periodo pandemico in particolare fra i giovanissimi che, non di rado, causano incidenti o rischiano ricoveri ospedalieri a causa del consumo smodato di bevande a base alcolica.
Così, come indicato dell’assessore alla sicurezza Germano Baldi, gli agenti della polizia municipale hanno avviato una serie di controlli nei locali della movida. Verifiche anche a tutti quei ragazzi che, con la complicità dei maggiorenni, riescono ad acquistare le bevande per poi consumarle fuori dai bar.
“Il fenomeno dell’alcolismo è diventato un problema sempre più diffuso – ha spiegato Baldi – e noi, come amministratori di questa città, dobbiamo prenderci carico di questo problema e fare la nostra parte. A noi il compito di combattere e di prevenire gli illeciti connessi alla vendita di alcolici ai minori con controlli e sanzioni. E non solo”. Inizierà a breve una campagna di sensibilizzazione promossa dal Comune, che prevede l’affissione nei bar e nei locali di nuove locandine con loghi che ricordano il divieto di vendita di alcolici ai minorenni. (Valeria Boccara)