Chiuso anche lo scarico di via Dentice D’Accadia nel Solofrana, la cloaca immetteva nell’affluente del fiume Sarno i reflui di seicento abitanti
La chiusura dello scarico di via Dentice D’Accadia a Nocera Inferiore nel torrente Solofrana rappresenta un altro, significativo passo in avanti per il risanamento del bacino idrografico del fiume Sarno. L’intervento di chiusura dello scarico è stato realizzato da Gori nell’ambito dei lavori riguardanti il I lotto Stralcio B per il completamento della rete fognaria. Lavori, questi ultimi, finanziati nell’ambito del “Protocollo Sarno”, per un importo di circa 1.378.000€.
La rimozione dello scarico, recapitante direttamente nel torrente Solofrana, consente l’invio all’impianto di depurazione di Angri dei reflui di altri 600 abitanti. Le opere sono parte integrante di un piano più ampio e articolato: “Energie per il Sarno”, il programma d’interventi finalizzato al disinquinamento del fiume attraverso il completamento degli schemi fognari e depurativi dell’intero bacino idrografico. Tale piano, costituito da 44 interventi sull’intero territorio, rappresenta un insieme di azioni concrete per risolvere le problematiche legate alla salute dell’ecosistema fluviale ed alla qualità della vita delle comunità coinvolte.
Tra gli obiettivi da realizzare, entro il 2025, la chiusura di 113 scarichi in ambiente, l’estensione del servizio di fognatura a 88.000 abitanti e del servizio di depurazione a 421.000 abitanti. Gli interventi portati avanti da Gori possono essere monitorati grazie al portale energieperilsarno.it, sviluppato grazie alla collaborazione tra le istituzioni e ispirato ai valori di chiarezza, trasparenza e condivisione. Attraverso il portale, infatti, è possibile raccogliere informazioni utili sul fiume, sugli impianti di depurazione e su tutte le opere in corso, visionando le mappe interattive e partecipando al cambiamento con l’invio di proposte e segnalazioni.