Parlamentari del Movimento 5 Stelle presentano una denuncia alla Procura della Repubblica di Nocera sulle carenze organizzative degli ospedali
Vi è ad oggi una profonda crisi organizzativa e gestionale degli ospedali di Sarno, Scafati, Mercato San Severino, Nocera Inferiore e Cava de Tirreni. Nell’ultimo mese non riescono più a gestire le innumerevoli richieste di intervento dei malati con il conseguente collasso di tutti i percorsi protetti e differenziati tra pazienti positivi al Covid e pazienti negativi. Per queste criticità un gruppo di deputati del Movimento 5 Stelle hanno deciso di presentare un esposto denuncia alla procura della Repubblica presso il tribunale di Nocera Inferiore.
“Chiediamo all’ autorità giudiziaria – ha spiegato l’onorevole Virginia Villani – di fare chiarezza. Ogni giorno io e i colleghi riceviamo notizie circa la chiusura di reparti degli ospedali di Nocera Inferiore, Sarno, Mercato San Severino, Salerno e Cava de’ Tirreni, per la necessaria sanificazione o per la presenza improvvisa di pazienti positivi al Covid19. Tale situazione, oltre al blocco del reparto per la cura di altre patologie, comporta anche un notevole rischio di contagio”.
“E’ uno scenario da guerra – ha continuato la parlamentare pentastellata – che permane da settimane tra confusione e bugie mediatiche sulla disponibilità dei posti letto che confondono i poveri cittadini preoccupati”. Secondo i parlamentari la difficoltà di reperire posti letto nelle strutture ospedaliere Covid comporta la conseguente saturazione delle altre strutture ospedaliere.
“Quotidianamente – si legge in una nota – si assiste ad una cattiva comunicazione tra la centrale operativa di Salerno ed i singoli presidi ospedalieri, con l’effetto che i medici di emergenza di turno sulle singole ambulanze, sono costretti a rimbalzare i malcapitati malati da un ospedale all’altro e a constatare, inermi, la mancanza di posti letto presso le varie strutture della provincia. Lo scorso 1 novembre vi è stato uno specifico caso a Mercato San Severino dove un paziente proveniente dal presidio di Sarno ha atteso un posto letto in ambulanza per 18 ore”.