Gli agenti della Polizia di Stato hanno identificato il 64enne autore dell’aggressione. Intanto su Canfora è scoppiata la bufera politica
E’ stato individuato dagli agenti del commissariato di Sarno l’uomo che nella mattinata di ieri ha aggredito il sindaco Giuseppe Canfora. Secondo una prima ricostruzione, sembrerebbe che l’uomo, un 64enne residente in città, si fosse recato negli uffici dei servizi sociali per ottenere un contributo economico. Successivamente pare abbia avvicinato Canfora, piazza IV novembre a pochi passi dal municipio, per ottenere il bonus dal Comune. Il primo cittadino ha voluto tranquillizzare l’uomo, fornendo le dovute spiegazioni, ma non sono servite. Da qui è maturata l’aggressione ai danni del sindaco, con minacce e spintoni.
Intanto Giuseppe Canfora deve anche difendersi dalla carica di sindaco. La cassazione martedì pomeriggio ha reso definitiva la condanna a 2 anni per tentata concussione sul Cda dell’Asi. Per Canfora, ora, c’è il rischio decadenza dalla carica per il primo cittadino. All’orizzonte si fanno fitte le pressioni politiche provenienti dallo schieramento di centro destra che chiedono le dimissioni immediate. “E’ il momento che Canfora applichi il codice etico e si dimetta”. A ribadirlo è il gruppo di Forza Italia attivo sul territorio sarnese.
“La sentenza definitiva, anche per noi da sempre garantisti – hanno scritto gli azzurri – non lascia più spazio ad alcuna opzione se non quella delle dimissioni. È plausibile che politicamente le stesse potrebbero creare disordine in un’amministrazione già di per sé disordinata e inconcludente, ma il sindaco deve dimettersi nel rispetto di Sarno, dei propri cittadini e di tutti coloro che per molto meno hanno pagato e stanno pagando il loro debito alla giustizia”»”.