Due finanziamenti triennali, grazie ai fondi del Pnrr, per misure a sostegno delle famiglie e dei bambini e per percorsi di autonomia per disabili
Il Comune di Nocera Inferiore beneficerà di due importanti finanziamenti da destinare all’area sociale. Si tratta di due progetti presentati dall’Ambito S01-1, su iniziativa dell’amministrazione dell’allora sindaco Manlio Torquato come Comune capofila. Il primo finanziamento triennale di € 211.500,00 sono riconosciuti i fondi necessari per le misure a sostegno delle capacità genitoriali e di prevenzione della vulnerabilità delle famiglie e dei bambini. Il progetto, denominato Programma Intervento Prevenzione Istituzionalizzazione, si ispira alla resilienza di Pippi Calzelunghe, come metafora della forza dei bambini nell’affrontare situazioni di fragilità e marginalità sociale. Il programma prevede interventi di educativa domiciliare e sostegno alla famiglia per la prevenzione del disagio minorile e per rafforzare le capacità genitoriali.
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha inoltre approvato un finanziamento triennale di €715.000,00, destinato a percorsi di autonomia per persone con disabilità. Il progetto ricomprende gli interventi messi in campo per l’autonomia delle persone con disabilità e per il “dopo di noi”. Il Comune ha predisposto l’adeguamento di tre immobili di sua proprietà per garantire ai diversamente abili di sperimentare percorsi di autonomia in gruppi-appartamento, accompagnati da un’équipe multidisciplinare di operatori anche nell’inserimento lavorativo.
Dei due importanti finanziamenti che trovano attuazione grazie ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza in area sociale, hanno mostrato piena soddisfazione l’assessore alle Politiche sociali, Federica Fortino, e la dirigente del settore socio educativo Nicla Iacovino. “L’ambito delle Politiche sociali – ha dichiarato il sindaco Paolo De Maio – è di fondamentale importanza per questa amministrazione comunale e connoteremo tutta la nostra azione di governo nella direzione di un potenziamento del settore socio-educativo, per dare risposte efficaci ai cittadini”.