Botta e risposta tra sindaco e condominio di Piazza del Corso sulle regole per tenerla pulita tra diffide e repliche
“È davvero uno schifo. Ma se non si ha la sensibilità elementare di mantenere con un pò di decoro uno dei luoghi centrali e più frequentati della città, hai voglia poi a lamentarti dell’amministrazione comunale e della Multiservizi”. Lo sfogo è del sindaco di Nocera Inferiore, Manlio Torquato. Si riferisce a quanto lui stesso ha visto ieri mattina percorrendo la galleria che da via Garibaldi conduce in Piazza del Corso, regno incontrastato della movida con pub, ristoranti e bar che si susseguono uno dopo l’altro.
“La galleria – ha sottolineato il sindaco – versa in condizioni pietose. Provvederò ad una nuova diffida nei confronti del condominio che dovrebbe occuparsi della pulizia dei luoghi essendo privati. Tra l’altro, mi riferiscono alcuni esercenti, pagano l’occupazione del suolo al condominio che dovrebbe provvedere alla pulizia. Ma evidentemente non la fa, o non quanto dovrebbe, a dispetto delle diffide che periodicamente inviamo”. Torquato poi ribadisce, “purtroppo la storia si ripete, a dispetto dei locali, della centralità del posto, della pulizia che abbiamo fatto fare in piazza e di quella che in via sostitutiva abbiamo disposto anche qui”.
Il condominio “non spetta a noi pulire”
La risposta dei condomini, affidata all’amministratore l’avvocato Gianluigi Pucci, non si è fatta attendere. “La responsabilità delle condizioni in cui oggi versa Piazza del Corso – ha detto Pucci – sono attribuibili esclusivamente al Comune, infatti dal novembre 2021 le attività all’aperto sono esercitate illegittimamente, con il benestare dell’ente comunale che, nonostante le numerose sollecitazioni inviate agli uffici competenti e per conoscenza al sindaco, ha continuato a rilasciare le autorizzazioni per i dehors in assenza del necessario nulla osta del proprietario del suolo, che è condominiale. Del resto è inverosimile che il condominio, proprietario delle aree, possa farsi carico di far fronte agli effetti della movida che porta a transitare e trattenersi nelle aree della piazza, migliaia di persone, soprattutto nel fine settimana”.
“Va anche precisato che, contrariamente a quanto ipotizzato, al momento alcun compenso viene corrisposto dagli esercenti per l’occupazione del suolo in favore del condominio – ha precisato Pucci – tra l’altro gli interventi di pulizia sino ad oggi sono stati eseguiti a cura e spese del condominio di Piazza del Corso”. Insomma, spiega Pucci, “da quando c’è lo stato di emergenza i locali non pagano più l’occupazione del suolo per posizionare tavolini e sedie, quindi non incassiamo nulla. Pulire quel tratto di galleria costa oltre 1.500 euro al mese”. “Infine – ha precisato l’amministratore – voglio ricordare che siamo stati noi a chiedere ai gestori dei locali di costituire un comitato per meglio definire i rapporti con il Comune e il condominio e dare regole certe alla cosiddetta movida”.