Sono dodici i defibrillatori a comporre la mappa di “Nocera Superiore Città Cardioprotetta”. D’Acunzi «con i defibrillatori rendiamo la città ancora più sicura»
di Nello Ferrigno
Presentato ieri sera nell’aula consiliare il progetto “Nocera Superiore Città Cardioprotetta”. Un progetto di straordinaria importanza che renderà la città tra le più cardio protette della Campania. Sono dodici i dispositivi salvavita che andranno a disegnare la mappa della cardio protezione sul territorio comunale.
«In rapporto al numero della popolazione e all’estensione territoriale, Nocera Superiore – ha dichiarato il sindaco Gennaro D’Acunzi – è tra le città più cardioprotetta della Campania. Tutto questo grazie alla generosità degli imprenditori del nostro territorio che hanno donato questi preziosi dispositivi salvavita. Un grande gesto di amore e civiltà nei confronti della città. Ringrazio l’Asl Salerno e la Nocerina Calcio per la collaborazione, e Le One testimonial d’eccezione per un momento così importante per la comunità».

Presenti nell’aula consiliare gli imprenditori che hanno contributo all’iniziativa. Chiamati uno a uno dal sindaco D’Acunzi hanno consegnato alla città i dispositivi salvavita, ricevendo come segno di gratitudine una monetina celebrativa dell’antica Nuceria. Alla conferenza stampa presenti anche i referenti territoriali dell’Asl Salerno. Roberto Coletta, responsabile del Distretto sanitario 60, ha definito Nocera Superiore “davvero una città sicura”. «Iniziative di simile portata – ha poi aggiunto – sono davvero lodevoli. Trasmettere alla cittadinanza la cultura del primo soccorso è un miracolo. Sono queste occasioni utili per diffondere l’importanza della prevenzione». Il coordinatore del Distretto sanitario 60, Gerardo Barba, ha illustrato le tecniche basilari di primo soccorso e il corretto utilizzo del defibrillatore. «E’ importante – ha sottolineato Barba – formare quante più persone possibili per far fronte a possibili emergenze»
“Nocera Superiore Città Cardioprotetta” si inserisce nel più ampio percorso di politica attiva in tema di potenziamento dei servizi socio – sanitari sul territorio comunale, rendendo la città sempre più sicura. Un progetto che attua un percorso virtuoso di prevenzione dei rischi derivanti dal mancato soccorso immediato in caso di crisi cardiache. «Siamo felici di realizzare questo progetto – ha aggiunto il sindaco D’Acunzi – che renderà la nostra città ancora più sicura. Prossimo step i corsi di BLSD gratuiti, offerti dalla Cisl FP Salerno di cui ringrazio, per formare cittadini volontari che impareranno le tecniche di utilizzo di questi preziosi dispositivi salvavita, essenziali per la prevenzione e gestione dell’arresto cardiaco».