L’asilo abbandonato farà spazio alla Casa delle Arti e dei Talenti. Dalla prossima settimana il via ai lavori
I ruderi di quello che doveva essere un asilo nido, ma utilizzato come rifugio per gli sfollati che persero la casa in seguito al devastante terremoto del 1980, presto daranno spazio alla Casa delle Arti e dei Talenti. Pronti a partire dalla prossima settimana a Nocera Superiore, i lavori di demolizione dello stabile che occupa l’imponente spazio che si affaccia su corso Matteotti di fianco al municipio. Questa mattina, infatti, si è ufficialmente insediato il cantiere.
Dunque pronto a prendere forma un ulteriore processo che va ad incanalarsi nell’importante processo di rigenerazione urbana intrapreso dall’amministrazione comunale. “Sarà un luogo per la musica, lo spettacolo, l’arte, il teatro – ha dichiarato il sindaco Giovanni Maria Cuofano -, ma anche uno spazio dove la storia antica di Nuceria, se dovessimo rinvenire reperti archeologici, s’incontrerà con la storia che tanti giovani scriveranno attraverso le loro passioni, il loro talento e i valori sani dello stare insieme cui si ispireranno”. Subito dopo le operazioni di demolizioni, saranno effettuati dei controlli da parte della Soprintendenza ai Beni Culturali.
La Casa delle Arti e dei Talenti, destinata a diventare un nuovo spazio urbano e un nuovo punto di aggregazione per i giovani, sarà realizzata grazie a un finanziata di circa 2,4 milioni di euro provenienti direttamente dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. Il progetto fu votato dalla Giunta comunale nel maggio 2021, per poi essere approvato dal Ministero dell’Istruzione ad agosto dello stesso anno. L’atto finale lo scorso ottobre quando il Tribunale amministrativo del Lazio ha visto accogliere il ricorso presentato dal Comune su presunte irregolarità sui documenti progettuali presentati per la candidatura.