La costruzione dell’impianto trattamento rifiuti su via Lamia, darebbe la giusta accelerata anche per la realizzazione dello svincolo autostradale
Con l’ammissione a finanziamento con fondi Piano nazionale di ripresa e resilienza ottenuto dall’Eda, per la realizzazione dell’impianto di trattamento rifiuti, quali multimateriale, legno e ingombranti, da realizzarsi nella zona di via Lamia, si va a incastrare il primo dei due tasselli di un piano strategico per l’Agro nocerino che ora punta a definire, in tempi ragionevoli, l’Accordo di Programma già sul tavolo della Regione per la realizzazione dello svincolo autostradale a Nocera Superiore e di una viabilità dedicata proprio in funzione dell’impianto.
“Mettiamo a disposizione della Provincia di Salerno – ha dichiarato il sindaco Giovanni Maria Cuofano – un punto di riferimento ambientale che grazie alla collaborazione con EDA porterà ad investire sul territorio di Nocera Superiore per l’impianto di trattamento di multimateriale, legno ed ingombranti. Ma il nostro impegno non si ferma soltanto all’ambiente, ma guarda anche alla mobilità a servizio del comprensorio dell’Agro e della vicina Cava de’ Tirreni perché all’impianto è collegato l’Accordo di Programma per lo svincolo di via Lamia, funzionale alla logistica dell’impianto, ma anche soprattutto strategico per decongestionare la Statale 18″.
L’Accordo di Programma per lo svincolo autostradale a via Lamia ha ricevuto adesione e sostegno dal basso di attivisti e comitati cittadini, fra cui Emiddio Ventre, con il quale Cuofano si è incontrato lo scorso giugno per fare il punto della situazione. Sempre sul fronte della mobilità, continua il pressing dell’amministrazione sulla Provincia di Salerno per la realizzazione del viadotto di collegamento con la A30.