Si potenzia la medicina territoriale. Dalla prossima settimana a Nocera Superiore sarà attivo il drive in per effettuare tamponi Covid restando in auto
Per cercare di arrestare l’evolversi della curva epidemiologica, continua a potenziarsi la medicina territoriale. E’ necessario aumentare il numero dei tamponi Covid per individuare anche coloro che risultano essere asintomatici. Insomma bisogna frenare la catena di trasmissione. A Nocera Superiore sta per entrare in funzione, all’interno dell’area mercato di via Petrosino, la postazione drive in per sottoporre a tampone i sospetti casi Coronavirus. Il test diagnostico sarà effettuato dagli operatori sanitari dell’Asl Salerno che si occuperà delle prenotazioni e del servizio. La nuova postazione del tampone in automobile si affianca a quella già esistente all’interno del piazzale del Consorzio di bonifica di Nocera Inferiore. Sabato mattina sarà effettuato un sopralluogo organizzativo, con la messa a punto del percorso drive-in e l’installazione delle necessarie attrezzature e strutture da check-point.
Soddisfatto il sindaco Giovanni Maria Cuofano che è riuscito a trovare la quadra insieme al responsabile del Dipartimento di prevenzione dell’Asl Salerno Roberto Coletta. Cuofano, infatti, già da diverse settimane, sta tentando su più fronti di dare un supporto concreto all’emergenza Covid 19 nell’Agro nocerino. Il primo cittadino, infatti, insieme ai colleghi sindaci di Nocera Inferiore, Roccapiemonte e Castel San Giorgio, hanno invitano la Regione Campania a valutare la possibilità di allestire un Covid residence nella caserma Libroia. Il progetto era stato proposto nel lockdown di primavera e nell’ultima video conferenza, tenuta col prefetto di Salerno Francesco Russo, Cuofano e Torquato hanno riproposto l’idea di utilizzare parte della caserma per ospitare le persone, positive al tampone, asintomatiche o con sintomi lievi.