Nocera Superiore, il sindaco chiedo lo sblocco dei concorsi regionali, “il Comune ha bisogno di impiegati”. Appello a De Luca
“Lo sblocco dei concorsi regionali è indispensabile”. L’appello è del sindaco di Nocera Superiore Giovanni Maria Cuofano. L’emergenza sanitaria affrontata in questi mesi ha determinato una paralisi generale di qualsiasi attività. Il Covid -19 ha causato l’interruzione di diverse procedure concorsuali in fase di svolgimento. Nel pieno dell’emergenza Coronavirus anche il concorso indetto dalla Regione Campania ha dovuto osservare una doverosa sospensione. Ma ora è il momento di riattivare tali procedure. Il concorso, infatti, prevede l’assunzione di nuovo personale da immettere negli uffici della regione e degli enti territoriali. Una manovra utile soprattutto per i Comuni che, attraverso l’espletamento del concorso, hanno la possibilità di rinvigorire il personale dei propri uffici.
Cuofano, attraverso il concorso regionale gestito da Formez, aveva previsto l’innesto di nuove risorse con l’obiettivo di potenziare diversi uffici comunali. Il tutto nell’ambito della programmazione della macchina amministrativa. Ma al momento risulta il tutto ancora bloccato. Una fase di stallo. L’intenzione del sindaco è proprio quella di far rimettere in moto le procedure stoppate dalla pandemia. “Oggi vedo – ha detto Cuofano – una situazione di stallo che in parte è stata, sì, determinata dal Covid, ma in parte anche da tempi farraginosi di alcune procedure”. Sulla vicenda, il primo cittadino ha anche informato l’Anci Campania, l’associazione dei comuni, per smuovere le acque, ritenendo queste “sollecitazioni che riguardino il fabbisogno di molti Comuni e non solo di Nocera Superiore”.
L’amministrazione ha cercato, in parte, di fare tampone nella riorganizzazione del personale nei diversi uffici, soprattutto per le aree tecniche. Operazioni dettate col contagocce, limitate dal tetto spesa consentito per gli enti locali. Un blocco concorsuale che mette a dura prova il processo di ristrutturazione e rigenerazione degli uffici comunali. Una situazione che ceto non giova nell’efficienza del servizio che gli uffici dell’ammistrazione comunale sono chiamati a svolgere, nel soddisfare le esigenze dei cittadini. Infatti il pre-pensionamento di molti dipendenti comunali ha ulteriormente aggravato la situazione di sottodimensionamento dell’organico. “Non c’è più tempo da attendere, giunga in supporto il personale richiesto” ha concluso Cuofano.